Un film che parla di questo tempo e di noi, oggi. Con Valeria Solarino e Neri Marcorè, due attori di grande professionalità. Presentato al Bif&st e dal 30 marzo al cinema. La recensione
Giancarlo Zappoli
Una commedia drammatica che racconta cosa succede nella vita di un uomo che si addormenta a 18 anni e si sveglia a 49.
Giovanni ha 'dormito' per 31anni. Il giorno in cui, a piazza san Giovanni, si tenevano i funerali di Enrico Berlinguer l'asta di uno striscione gli è caduta in testa procurandogli un coma profondo durato così a lungo. Ora però il mondo in cui l'allora diciottenne si viene a trovare è decisamente cambiato. Avrà bisogno dell'aiuto della suora che gli era stata a fianco nel corso della degenza e di un ragazzo affetto da mutismo selettivo. Walter Veltroni porta sullo schermo il suo romanzo mutandone alcuni elementi ma conservando lo spirito che ne ha informato la scrittura. Se Marcoré nuota come un pesce nell'acqua delle pieghe della psicologia di un personaggio che deve passare dallo stupore alla presa di coscienza, Valeria Solarino deve combattere con lo stereotipo, modello fiction Rai, della suora bella.
Quello che interessa a Veltroni è leggere l'elissi esistenziale che si è venuta a creare tra un diciottenne e il se stesso quarantanovenne che deve tornare ad apprendere e ad accettare una vita diversa da come l'aveva pensata. La recensione
Un film che parla di questo tempo e di noi, oggi. Con Valeria Solarino e Neri Marcorè, due attori di grande professionalità. Presentato al Bif&st e dal 30 marzo al cinema. La recensione
Ogni settimana su MYmovies ONE il giornalista guiderà gli spettatori tra i film che gli hanno cambiato la vita. Scopri gli episodi I Vai all’articolo »